L’importanza di “donare” la Costituzione ai 18enni

Con particolare orgoglio, il giorno della festa della Repubblica 2018, ho accolto l’invito del sindaco di Mel Stefano Cesa, presenti i suoi colleghi di Trichiana e Limana, a partecipare alla consegna ai diciottenni del testo storico della Costituzione repubblicana. Introducendo la cerimonia, mi è stato chiesto di spiegarne i temi essenziali dal punto di vista delle autonomie territoriali. I tre Comuni della Sinistra Piave sono infatti impegnati in un importante progetto di fusione, al termine del quale l’anno prossimo dovrebbe nascere il nuovo Comune denominato «Borgo Valbelluna», il terzo della provincia di Belluno per  popolazione e uno dei primi in assoluto dal lato delle attività economiche che vi operano.    Ai giovani, ho sottolineato la straordinaria importanza del “dono” che andavano a ricevere e li ho sollecitati a tenerla sempre a portata di mano (o di “app”) per apprezzarne i contenuti, il senso profondo, la chiarezza di linguaggio.  Qualcosa, forse, che vale ancor più di una bussola, se si guarda al tracciato concretamente segnato dai suoi Principi fondamentali. Benvenuti, dunque, ragazze e ragazzi, nel pieno esercizio della cittadinanza in occasione del 70° compleanno della Carta costituzionale, patto fondativo della nostra convivenza «nelle forme e nei limiti» da essa stessa enunciati.   

 

 

 

 

 

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